Collaborazione, ascolto e crescita condivisa: sono queste le parole che hanno guidato il Tarko by Akeron User Day 2025, ospitato il 17 ottobre nella splendida cornice di Palazzo Pfanner a Lucca, che ha riunito clienti, partner ed esperti per discutere il futuro della gestione dei processi a commessa.
Fin dall’apertura, i co-CEO Manuel Vellutini e Marco Pierallini hanno ribadito la filosofia che ispira Akeron: l’innovazione nasce dalle relazioni.
Ogni evoluzione tecnologica prende forma attraverso il dialogo con i clienti, la comprensione delle loro sfide quotidiane e la co-creazione di soluzioni che generano valore reale.
Durante la giornata, il confronto tra esperti e aziende ha mostrato come integrazione, pianificazione e cultura del dato siano oggi i pilastri per un business più resiliente e sostenibile.
Dal rapporto sempre più stretto tra project management e finance, fino alla visione sulla roadmap futura di Tarko, il filo conduttore è stato chiaro: innovare significa semplificare e creare impatto misurabile.
Un momento simbolico di questa collaborazione è stato il Tiara Circle, la sessione di co-design che ha coinvolto i clienti nel test UX della nuova mobile app di Tarko: un’esperienza concreta di co-creazione e fiducia reciproca, che conferma il valore del dialogo come motore dell’evoluzione.
Tra le testimonianze più apprezzate, quella di Stefano Luzi Crivellini di Creactives Group, che ha raccontato un progetto di successo nato dalla capacità del team Akeron di “parlare la stessa lingua del cliente”, superando le aspettative e generando valore condiviso.
Il Tarko by Akeron User Day 2025 ha confermato che la tecnologia da sola non basta: serve una visione comune, costruita sull’ascolto, la fiducia e la collaborazione.
Perché solo insieme si può generare un’innovazione capace di durare nel tempo.







